"RESISTENZA" UCRAINA? ECCO CHE NE PENSANO I CIVILI DI MARIUPOL. POCHI MINUTI DI REPORT SMONTANO LA PROPAGANDA OCCIDENTALE

Alla fine la verità viene a galla. Basta che i giornalisti anziché collegarsi da Kiev o da Leopoli, si spostino nei luoghi del conflitto e intervistino le persone comuni. È quello che ha fatto la troupe della trasmissione di Rai3 Report. Risultato? La propaganda atlantista sulla "resistenza" ucraina si scioglie come neve al sole. Ad usare civili inermi e bambini come scudi umani sono le truppe ucraine. A impedire alle persone di fuggire sono i nazifascisti di Azov. Questo testimoniano gli abitanti di Mariupol.

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pezzo di Lucio Caracciolo del 12 aprile 2020 invecchiato molto bene.

Michele Santoro rende merito ai portuali di Genova che per primi si sono rifiutati di caricare armi.

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Soldato della Repubblica Popolare di Donetsk con la patch di Che Guevara.

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GLI ITALIANI SONO CONTRARI ALL'INVIO DI ARMI, DRAGHI NON RAPPRESENTA LA VOLONTÀ POPOLARE, MA SOLO I DIKTAT DELLA NATO

Che significa democrazia? Questa domanda sorge spontanea vedendo i sondaggi che anche ieri sera sono stati mostrati dalle trasmissioni CartaBianca su Rai3 e DiMartedì su La7. Da oltre due mesi tutti i risultati sono univoci: gran parte del popolo italiano è contro l'invio di armi, e vorrebbe che si fermasse l'escalation militare contro la Russia. L'Italia, insomma, vuole stare fuori dalla guerra. Il governo Draghi invece, obbedendo ai voleri di Washington, continua ad insistere per un maggior coinvolgimento del nostro paese con l'invio di armi sempre più pesanti. E mentre la lista delle armi è segreta, nemmeno il parlamento è stato finora mai consultato. Che bella la "democrazia" occidentale, dove qualunque sia la volontà popolare il governo fa comunque ciò che impongono Usa e Nato.

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TRANSNISTRIA-PRIDNESTROVIE: NUOVO FRONTE DI GUERRA?

Mentre le potenze occidentali continuano ad inviare armamenti sempre più pesanti all'Ucraina e truppe di altri paesi si muovono verso i confini, tornano a suonare le sirene nella Repubblica Moldava di Pridnestrovie (Transnistria) dopo gli attentati terroristici dei giorni scorsi verso sedi governative e militari.
La Repubblica tra Moldavia e Ucraina sarà un nuovo fronte di guerra?

Questa sera, mercoledì 4 maggio, ore 21.00
In diretta dalle pagine Facebook di Patria Socialista e di Spread It ne parleranno:
_MATTEO PEGGIO - esperto di geopolitica
_IGOR CAMILLI - Segr. Naz. Patria Socialista
_ YURI KARA - Presidente del Consiglio Municipale di Bender (seconda città della Transnistria)

Non mancate!

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Mariupol. Il monumento ai soldati sovietici, distrutto dai nazionalisti ucraini, è stato restaurato e ripristinato in vista del 9 maggio, giornata della vittoria sul nazifascismo.

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Rinunciare al gas russo? Solo dopo che avremo fatto la scorta di gas russo..😁

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5 MAGGIO 1818 NASCEVA KARL MARX, LE SUE IDEE SONO PIÙ VIVE CHE MAI

Il 5 maggio del 1818 a Treviri nasceva Karl Marx. Di lui Engels scrisse: "Lo scienziato non era neppure la metà di Marx. Per lui la scienza era una forza motrice della storia, una forza rivoluzionaria. [...] Perché Marx era prima di tutto un rivoluzionario. Contribuire in un modo o nell'altro all'abbattimento della società capitalistica e delle istituzioni statali che essa ha creato, contribuire all'emancipazione del proletariato moderno al quale egli, per primo, aveva dato la coscienza delle condizioni della propria situazione e dei propri bisogni, la coscienza delle condizioni della propria liberazione: questa era la sua reale vocazione. La lotta era il suo elemento. Ed ha combattuto con una passione, con una tenacia e con un successo come pochi hanno combattuto".

Dati per sconfitti in occidente, dopo la caduta dell'Unione Sovietica, i Partiti che da Marx traggono ispirazione governano oggi a Cuba, nella Repubblica Popolare Cinese, in Vietnam, nella Corea Democratica, in Laos. E hanno consenso di massa in grandi paesi come la Russia dove il Partito Comunista di Gennady Zyuganov è la seconda forza politica del paese con il 20% dei consensi, o come l'India dove il Partito Comunista Indiano (Marxista), governa lo stato del Kerala che ha oltre 33 milioni di abitanti. Anche nel Venezuela Bolivariano il PSUV di Chavez e Maduro è fortemente influenzato dal pensiero marxiano. E gli esempi potrebbero continuare. Le idee di Marx, insomma, sono più vive che mai e le classi dominanti continuano a tremare "al pensiero di una rivoluzione comunista".

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Gli attivisti della Gioventù Operaia Socialista Tedesca (SDAJ), stanno organizzando azioni di solidarietà in tutta la Germania chiedendo l'immediato rilascio dei fratelli Kononovich imprigionati e torturati dal regime di Kiev perché comunisti.

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Gli Usa sono parte attiva nella guerra. Vogliono alimentare il conflitto il più possibile nella speranza di indebolire la Russia, e magari provocare un regime change. Delle vite degli ucraini non gli interessa nulla, al di là della insopportabile retorica propagandistica dei talk show.

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Ucrainizzare l'Europa? No, grazie! In Olanda, nel cimitero militare di Nijmegen, rifugiati ucraini neonazisti hanno vandalizzato le tombe dei caduti della seconda guerra mondiale con svastiche, bandiere ucraine e scritte nazionaliste. Hanno sdoganato la bestia nazista e questi sono i primi risultati.

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I FRATELLI KONONOVICH IMPRIGIONATI E TORTURATI PERCHÉ "COLPEVOLI" DI ESSERE COMUNISTI. QUESTO ACCADE A KIEV.

I fratelli Mikhail e Aleksandr Kononovich sono stati imprigionati dalla polizia ucraina ai primi di marzo, la loro "colpa" è quella di essere comunisti e antifascisti e, quindi, secondo il governo di Kiev, nemici della nazione e filo-russi. Dal momento dell'arresto non si è più saputo nulla di certo sulla loro sorte, e solo in queste ore sono apparse sui canali Telegram delle immagini di Mikhail con evidenti segni di violenze e sevizie. Secondo il Fatto Quotidiano di oggi "nella sola Kharkiv sono oltre 400 le persone arrestate con l’accusa di essere collaborazionisti. Secondo la legge firmata dal presidente Volodymyr Zelensky, chi è accusato di supportare le forze armate russe rischia 15 anni di carcere. Inoltre se tra le conseguenze del supporto ai militari di Mosca c’è la morte di soldati o civili, l’accusato va incontro al carcere a vita. [...] La SBU può detenere un sospettato anche senza un mandato del giudice. Nel caso l’accusa sia di terrorismo, con la vigente legge marziale, l’avvocato difensore può essere tenuto all’oscuro di tutto". Ieri intanto Il Parlamento ucraino, la
Verkhovna Rada, in seconda lettura, ha approvato il disegno di legge per mettere definitivamente fuorilegge i partiti di opposizione, le cui attività pubbliche erano già state sospese alcune settimane fa con un decreto di Zelensky. Il deputato Shliak, su Telegram, ha fatto sapere che "le attività dei partiti filorussi saranno ora bandite nel nostro Paese". In pratica dopo i comunisti, tutte le forze di sinistra e anche solo di centrosinistra diventano illegali. Questa è la "democrazia" nell'Ucraina di Zelensky. Ma di questo non si parla nei tg e nei talk show.

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