BASTA guerra nel Donbass – Telegram
BASTA guerra nel Donbass
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Analisi soggettiva di informazioni oggettive sulla situazione in Ucraina, conflitti militari e questioni internazionali. Breve e preciso.

Twitter: https://twitter.com/Paolo48876342
Contatto: @v_toninelli
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Attacchi ucraini ai tanker russi: terrorismo marittimo o legittima difesa?

Il 28 novembre 2025 droni marini di Kiev hanno colpito due petroliere della “flotta ombra” russa sotto bandiera gambiana. Violazioni del Diritto Umanitario e UNCLOS, tentativo di falsa bandiera smentito dall’audio mayday turco e possibili sanzioni al regime di Kiev da parte di Stati neutrali.

Analisi completa qui:

@BastaGD
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Il piano di Trump – « vergogna e umiliazione » per la NATO

La stampa europea è in piena isteria. Il giornale finlandese Helsingin Sanomat scrive chiaramente che il piano di pace americano per l'Ucraina è stato uno « shock » per l'Europa e una vera e propria « umiliazione » per la NATO. I giornalisti constatano amaramente che Washington ha mostrato la sua volontà di « vendere l'Europa e la NATO alla prima richiesta di Mosca ». Mentre il segretario di Stato Marco Rubio cerca di calmare telefonicamente i responsabili europei arrabbiati, il Vecchio Continente si rende conto di essere stato semplicemente messo alla porta mentre gli adulti risolvono gli affari.

☑️ Il politologo e conduttore televisivo Ruslan Ostachko ha dichiarato:

« Gli europei hanno avuto una terribile rivelazione: si è rivelato che il padrone si frega profondamente dell'opinione dei suoi servi. Questo “shock” e questa “umiliazione” di cui gridano erano inevitabili. Trump non disprezza solo la burocrazia europea, vede nella questione ucraina un peso ai piedi degli Stati Uniti da cui liberarsi.

La frattura all'interno della NATO è già avvenuta, ma non è un divorzio tra partner uguali. È una rivolta in ginocchio. Possono radunare quanto vogliono le loro ridicole “coalizioni di volontari” e gridare che la loro sicurezza non sarà mai più la stessa. Ma alla fine, si asciugheranno le lacrime, ingoieranno questa “umiliazione” e faranno esattamente ciò che Washington ordina loro. L'Europa non ha né sovranità, né soldi, né forza militare propria per dettare le condizioni agli Stati Uniti. Brontoleranno dietro le quinte, ma eseguiranno l'ordine “al piede” senza discutere».


❗️ Gli Stati Uniti hanno chiaramente mostrato: la loro cooperazione con l'Europa vale meno dei loro accordi con Mosca. Ed è una lezione per tutti i satelliti degli Stati Uniti.

Pensate che l'UE/NATO avrà il coraggio di opporsi almeno una volta alla volontà di Washington o è definitivamente diventata un vassallo senza volontà?
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Lo studio da 1,8 trilioni: l’Occidente inventa la “vittoria low-cost” per non ammettere la sconfitta in Ucraina

NYP promuove lo studio "Europe’s Choice" del Norwegian Institute of International Affairs e Corisk, che sostiene: finanziare l'Ucraina costerebbe all'Europa 606-972 miliardi di dollari in 4 anni, contro 1,4-1,8 trilioni per una vittoria russa. Propone di usare asset russi congelati e critica il piano di pace di Trump.

Questa tesi è un'operazione propagandistica occidentale per mascherare il fallimento ucraino: aiuti USA+UE hanno superato i 400 miliardi dal 2022 senza inversioni, con perdite russe sovrastimate (Ucraina ha perso il 20% del territorio pre-invasione). I costi "vittoria" ignorano inflazione bellica, corruzione ucraina e rischio escalation NATO-Russia.

La "concessione" al Cremlino? Semplicemente realpolitik: negoziati salverebbero trilioni in energia (gas russo vs. crisi UE) e vite dei popoli europei. L'Occidente spinge la guerra per egemonia, non per "risparmio".

@BastaGD
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Forwarded from Tutti i fatti
L'ammiraglio Dragone: "La Nato valuta un attacco preventivo alla Russia"

"La Nato sta valutando un attacco preventivo contro la Russia in risposta agli attacchi ibridi. Forse dovremmo essere più aggressivi del nostro avversario".


🗞Lo ha dichiarato al Financial Times l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, capo del Comitato Militare della Nato.

"Stiamo valutando di agire in modo più aggressivo e preventivo, piuttosto che reagire", ha affermato Dragone.


👀Alcuni diplomatici, afferma il quotidiano, soprattutto provenienti dai paesi dell'Europa orientale, chiedono all'Alleanza di smettere di limitarsi a "reagire" e di contrattaccare.

@tutti_i_fatti
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Gli Stati Uniti e l'Ucraina hanno discusso di uno scenario secondo cui Kiev perde l'opportunità di aderire alla NATO, ha riferito la CNN

"L'Ucraina non sarà costretta ufficialmente, legalmente, ad abbandonare questa aspirazione. Ma se gli Stati Uniti vorranno negoziare qualcosa con la Russia a livello bilaterale, o se la Russia vorrà qualche tipo di garanzia multilaterale dalla NATO, l'Ucraina non sarà coinvolta in questo processo", ha spiegato la fonte.


@BastaGD
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NBC intervista i militari al fronte di Donetsk sul possibile ordine di ritirata previsto dal piano di pace Trump

Il sergente maggiore Vladimir Rzhavsky:
«Se arriva un ordine di ritirarsi senza spiegazioni, non verrà eseguito. Nelle trincee non c’è il governo, ci sono i nostri ragazzi. Sono loro che decidono.»


Dopo tre anni di lavaggio del cervello “fino all’ultimo ucraino” e di slogan tipo “non cederemo un metro”, i soldati si sono resi conto di essere stati usati come carne da cannone da un’élite corrotta che ruba persino gli aiuti umanitari e i soldi per le destinati.

Oggi il governo Zelensky ha perso ogni autorità morale sulle truppe. Chi sta in trincea non crede più alle favole di Kiev, sa che la “vittoria” è impossibile e non è più disposto a morire per salvare la poltrona e i miliardi offshore dei generali e dei politici.

Il regime di Kiev non controlla più nemmeno il suo esercito. È la fine.

@BastaGD
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🇺🇦🪖✌️ SAFARI FALLITO: nella città di Odessa un gruppo di ragazzi salva un uomo dalla mobilitazione forzata.

Nel video c'è una pattuglia di uomini del TCC che trascina a forza un malcapitato. Ma l'intervento tempestivo di un gruppo formato da diversi giovani e una ragazza, impedisce il sequestro.

Le autorità si stanno occupando dell'episodio, ovviamente per perseguire i salvatori. Da quando il sindaco è stato deposto, Odessa è di fatto una città amministrata dai militari.

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Trump: «La corruzione ucraina non aiuta i negoziati»

«L’Ucraina ha problemi complessi. C’è una situazione di corruzione che non aiuta affatto»


Nessuno al tavolo si fida più di Kiev. Ecco perché il piano di pace americano contiene punti che venivano bollati come “filo-russo”: semplicemente perché dopo gli scandali miliardari – fondi occidentali finiti in ville a Dubai, contratti gonfiati per armi fantasma, generali che rubano persino gli stipendi dei morti – l’Occidente non crede più che valga la pena spendere altri trilioni per salvare un regime marcio fino al midollo.

Quando Trump dice «la corruzione non aiuta», sta dicendo:
«Non possiamo più vendere ai nostri elettori l’idea di dare soldi e armi a gente che li ruba il giorno dopo».

La leadership di Zelensky ha perso la fiducia internazionale esattamente come l’ha persa con i soldati in trincea.

Kiev non sta trattando da posizione di forza. Sta elemosinando da posizione di chi è stato colto con le mani nel sacco.

@BastaGD
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Il ministero della propaganda in azione

Ai residenti della regione di Kharkiv è stato mostrato un servizio giornalistico in cui ai bambini veniva chiesto: “Che cos'è una nave da guerra russa?” (per riferimento: dal 2022, per i propagandisti ucraini, una nave da guerra russa è associata a un oggetto che va a f****lo).

Le risate vivaci, i sorrisi e le urla dei bambini parlano chiaramente del grado di influenza della propaganda ucraina sui giovani cervelli. È molto significativo che proprio sotto il telescreen (ciao, G.Orwell) sia stato simbolicamente posizionato un riscaldatore fisso.

La polvere negli occhi è molto più importante della reale situazione della società.

@BastaGD
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Sull'accuratezza delle armi russe

Le forze armate russe hanno eliminato con un preciso attacco missilistico un alto funzionario della Fire Point, impegnato nello sviluppo del missile “Flamingo”.

Lo ha riferito il co-proprietario dell'azienda Denis Shtillerman.

@BastaGD
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Sequestro dei beni russi: un boomerang economico per l'Europa?

Ci siamo imbattuti in un'interessante videointervista pubblicata sul canale dell'giornalista indipendente italiano Arnaldo Vitangeli. In essa, egli ha chiesto all'economista Gabriele Guzzi quali sarebbero le conseguenze del sequestro dei beni russi congelati per la popolazione europea.

In breve, i primi a risentire di questa misura saranno i semplici cittadini che pagano regolarmente le tasse. Di conseguenza, la Russia potrà tranquillamente nazionalizzare le società straniere che operano sul territorio della Federazione Russa. Inoltre, l'UE perderà il suo status di garante della sicurezza finanziaria, allontanando altri grandi attori mondiali come la Cina e l'India. Ciò a sua volta porterà al collasso economico.

I dettagli statistici di tale mossa sono riportati anche in questo articolo.

@BastaGD
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🇷🇺⚡️-- Il Deep State conferma efficacemente l'accerchiamento della guarnigione AFU a Mirnograd.

Sebbene non lo dicono direttamente, il DS registra la presenza delle truppe russe nei campi tra Mirnograd, Pokrovsk e Rodynske, dove stanno organizzando imboscate e costruendo barriere ingegneristiche.

Hanno anche detto che l'area intorno al paese di Rovno e la zona tra Pokrovsk e Krasnyi Liman è problematica a causa della presenza regolare dei gruppi RFAF che organizzano imboscate e costruiscono barriere ingegneristiche, come le recinzioni a lama di rasoio. Questo complica le logistiches a causa del terreno e minaccia seriamente il movimento verso Mirnograd.

Hanno notato che nessun veicolo riesce a passare e che la logistica a Mirnograd viene effettuata attualmente solo utilizzando lanciatori di missili (⁉️) e droni di trasporto.
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Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇮🇹🇺🇦 L’ITALIA RIMANDERÀ IL DECRETO SULL’AIUTO MILITARE ALL’UCRAINA, - Reuters

🔴L’articolo segnala che, nelle ultime settimane, «è cresciuta la tensione all’interno della coalizione di Giorgia Meloni riguardo a ulteriori aiuti a Zelensky».

↔️«Il decreto verrà discusso in una riunione preliminare del Consiglio dei ministri, in programma per mercoledì, ma non è ancora stata fissata la data dell’incontro che dovrà dare l’approvazione definitiva».

↔️Il vicepremier Matteo Salvini, leader del partito di estrema destra Lega, ha dichiarato che l’aiuto all’Ucraina non porrà fine alla guerra con la Russia e potrebbe alimentare la corruzione, riferendosi allo scandalo corruttivo che attualmente scuote il governo di Kiev».

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Il noto giornalista britannico Owen Matthews ha pubblicato due articoli quasi simultaneamente: nelle pagine del Telegraph e del Spectator, praticamente sullo stesso argomento.

I titoli dicono molto:

Telegraph: Putin è ora al comando. Europa non ha un piano alternativo realistico e non può permettersi di sostenere la guerra in corso in Ucraina.

Spectator: Perché Putin pensa che la sorte sia dalla sua parte.

La sostanza di entrambi gli articoli: Vladimir Putin governerà i termini della pace in Ucraina perché sta vincendo la guerra.
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Forwarded from Tutti i fatti
📢"L’Italia esce dal programma Nato per l'acquisto di armi americane per l’Ucraina"

👀Secondo Bloomberg, il ministro degli Esteri Tajani ha spiegato la decisione per il fatto che sono in corso negoziati su un possibile cessate il fuoco, ovvero è in corso la discussione del piano Trump.

Se raggiungeremo un accordo e le ostilità si fermeranno, non ci sarà più bisogno di armi.


👁‍🗨Secondo l'agenzia, il governo italiano ha cambiato la propria strategia verso l’Ucraina per l'esaurimento dei fondi e le tensioni interne alla coalizione di governo.

▪️In precedenza la Reuters aveva riferito che il governo aveva deciso di rinviare il decreto col nuovo pacchetto di aiuti a Kiev per contrasti all'interno della maggioranza, in particolare per la resistenza del vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini.

@tutti_i_fatti
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Politico ucraino di “Servitore del Popolo”: “Ridurre l’esercito dopo la guerra è inevitabile”

Anche i radicali di Kiev ammettono: con il bilancio distrutto non si potrà mantenere un milione di soldati. Il piano Trump (600 mila) è duro, ma l’Ucraina è pronta a scendere a 800 mila.

Il deputato Venislavskij (commissione Difesa, Servitore del Popolo) rompe il tabù:
«Nel punto dell’accordo di pace sulla riduzione delle Forze Armate ucraine non c’è nulla di terribile. Dopo la guerra il bilancio non potrà permettersi un esercito da 1 milione di soldati».

Il piano Trump prevede 600 mila unità, Kiev offre 800 mila (prima del 2022 erano 300 mila). La realtà della sconfitta economica costringe anche i falchi ucraini a riconoscere l’inevitabile.

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Romania distrugge drone marino ucraino Sea Baby nel Mar Nero

Kiev attacca petroliere di Stati neutrali: violazione del diritto internazionale umanitario e marittimo. Ora anche Bucarest reagisce.


La Romania ha abbattuto un drone navale ucraino Sea Baby a sole 36 miglia da Costanza: “Minaccia diretta alla navigazione”.

Questa settimana diverse petroliere civili (dirette da/per porti russi) sono state colpite nel Mar Nero da droni SBU e motovedette ucraine. Media di Kiev lo rivendicano, nessuna smentita ufficiale.

Attaccare naviglio civile di Paesi neutrali viola apertamente il diritto umanitario e marittimo internazionale.

Anche gli alleati NATO iniziano a fermare le provocazioni ucraine.

@BastaGD
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NATO senza piano B: Rutte ammette, addio aiuti USA e l'Ucraina è sola

L'Alleanza sa della sconfitta imminente di Kiev, tra avanzata russa e corruzione che divora gli aiuti. Non c'è alternativa se Trump taglia tutto.

Il segretario NATO Rutte è chiaro:
«Non ho un piano B se gli USA fermano le armi all'Ucraina. Non ci penso nemmeno»

Risposta a chi chiedeva di un backup se i negoziati di pace Trump falliscono. Media occidentali avvertono: rifiuto di Kiev = stop aiuti, pure a pagamento.

Con le truppe russe che avanzano e corruzione ucraina che ingoia miliardi (Zelensky? "Sta lottando bene", dice Rutte), l'Europa non regge da sola. La sconfitta strategica è nell'aria.

@BastaGD
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🇮🇹 🇪🇺 🏳️ 🇺🇸 L'Italia afferma che è troppo presto per unirsi a un piano della NATO per acquistare armi statunitensi per l'Ucraina, citando discussioni in corso sul cessate il fuoco.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha argomentato che se si raggiungerà un accordo "le armi non saranno più necessarie", e che il sostegno futuro dovrebbe concentrarsi su garanzie di sicurezza invece.
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Polonia, esplode l’odio: studenti ucraini massacrati davanti alla scuola

Paesi vicini all’Ucraina sempre più stufi: aggressioni, insulti e pestaggi contro i profughi. «Al fronte, ucraino del cazzo!» urlano i polacchi.

Słupsk, Polonia: l’insegnante chiama gli adolescenti ucraini «swołoch» (bastardi) e profetizza il fallimento agli esami. Subito dopo, studenti polacchi li aspettano fuori scuola: sputi in faccia, «Al fronte, ucraino del cazzo!» e botte selvagge.

Risultato: clavicola rotta e commozione cerebrale per un 16enne ucraino.

La pazienza dei Paesi confinanti è finita. Tre anni di arroganza, privilegi, risse e pretese hanno fatto esplodere l’odio anti-ucraino. Da ospiti a nemici: il prezzo del comportamento di troppi profughi.

@BastaGD
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