Udite udite è tornata tilde. Puntata primaverile numero 36, si ascolta su tutte le piattaforme e anche da qui:
https://tilde.show/podcast-36
https://tilde.show/podcast-36
tilde ~ podcast
Episodio 36 ~ tilde podcast
Due biblioteche che crescono incontrollate, una marea di consigli letterari e la solita domanda: tutti questi libri, ma li leggerà qualcuno?
❤17🔥3👍1
Nel caso foste interessati al conclave e preoccupati dei tempi lunghi, un recap dei precedenti.
1922 Pio XI: 5 giorni
1939 Pio XII: 2 giorni
1958 Giovanni XXIII: 4 giorni
1963 Paolo VI: 3 giorni
1978 Giovanni Paolo I : 2 giorni
1978 Giovanni Paolo II: 3 giorni
2005 Benedetto XVI: 2 giorni
2013 Francesco: 2 giorni
In particolare: quante votazioni ci sono volute? Quante fumate nere prima di quella bianca?
- 1922 -- Pio XI: 14 scrutini
- 1939 -- Pio XII: 3 scrutini
- 1958 -- Giovanni XXIII: 11 scrutini
- 1963 -- Paolo VI: 6 scrutini
- 1978 -- Giovanni Paolo I: 4 scrutini
- 1978 -- Giovanni Paolo II: 8 scrutini
- 2005 -- Benedetto XVI: 4 scrutini
- 2013 -- Francesco: 5 scrutini
1922 Pio XI: 5 giorni
1939 Pio XII: 2 giorni
1958 Giovanni XXIII: 4 giorni
1963 Paolo VI: 3 giorni
1978 Giovanni Paolo I : 2 giorni
1978 Giovanni Paolo II: 3 giorni
2005 Benedetto XVI: 2 giorni
2013 Francesco: 2 giorni
In particolare: quante votazioni ci sono volute? Quante fumate nere prima di quella bianca?
- 1922 -- Pio XI: 14 scrutini
- 1939 -- Pio XII: 3 scrutini
- 1958 -- Giovanni XXIII: 11 scrutini
- 1963 -- Paolo VI: 6 scrutini
- 1978 -- Giovanni Paolo I: 4 scrutini
- 1978 -- Giovanni Paolo II: 8 scrutini
- 2005 -- Benedetto XVI: 4 scrutini
- 2013 -- Francesco: 5 scrutini
👍10❤2
Questo 25 aprile è particolare, perché segna anche l'ottantesimo anniversario della Liberazione dai nazi-fascisti. Una lotta che ha coinvolto anche donne e bambini.
Money quote: "Il 25 aprile 1945 la città di Milano fu liberata dai nazi-fascisti. In realtà la liberazione dell’Italia dal nazi-fascimo fu molto lunga e avvenne in diverse fasi (Bologna, per esempio, fu liberata il 21 aprile, mentre Venezia il 29-30 aprile). La data del 25 aprile fu presa però come data simbolica per celebrare la Festa della Liberazione: Milano infatti, medaglia d’oro della Resistenza, fu la città dell’Italia settentrionale che più soffrì durante il periodo dell’occupazione tedesca e della Repubblica Sociale. La Resistenza tradusse in pratica il desiderio del popolo italiano di riacquistare l’indipendenza dopo due decenni di regime. Allo stesso tempo, però, affermò anche la volontà di costruire un assetto istituzionale e sociale più equo. La festa del 25 aprile ricorda quindi il sacrificio di chi si è opposto e ha combattuto la dittatura, spesso pagando anche con la vita. Ma è anche un momento per riflettere su valori come la libertà e la democrazia, valori che non si possono dare per scontati ma che si devono difendere."
https://www.mottaeditore.it/2025/04/25-aprile-1945-2025-80-anni-della-festa-della-liberazione/
Money quote: "Il 25 aprile 1945 la città di Milano fu liberata dai nazi-fascisti. In realtà la liberazione dell’Italia dal nazi-fascimo fu molto lunga e avvenne in diverse fasi (Bologna, per esempio, fu liberata il 21 aprile, mentre Venezia il 29-30 aprile). La data del 25 aprile fu presa però come data simbolica per celebrare la Festa della Liberazione: Milano infatti, medaglia d’oro della Resistenza, fu la città dell’Italia settentrionale che più soffrì durante il periodo dell’occupazione tedesca e della Repubblica Sociale. La Resistenza tradusse in pratica il desiderio del popolo italiano di riacquistare l’indipendenza dopo due decenni di regime. Allo stesso tempo, però, affermò anche la volontà di costruire un assetto istituzionale e sociale più equo. La festa del 25 aprile ricorda quindi il sacrificio di chi si è opposto e ha combattuto la dittatura, spesso pagando anche con la vita. Ma è anche un momento per riflettere su valori come la libertà e la democrazia, valori che non si possono dare per scontati ma che si devono difendere."
https://www.mottaeditore.it/2025/04/25-aprile-1945-2025-80-anni-della-festa-della-liberazione/
Motta Editore
25 aprile 1945-2025: 80 anni della festa della Liberazione - Motta Editore
Attraverso le informazioni dell'Enciclopedia Motta e dei Decenni di storia contemporanea, ricordiamo il 25 aprile, festa della Liberazione.
❤9
Nelle vacanze di primavera si organizzano e riorganizzano le cose in casa. Ad esempio: una piccola scrivania semi-mobile o pieghevole? I link di Wired sono basati su referral ma si può anche semplicemente copiare il nome e cercarlo con Google o altri motori.
Money quote: "Quando lo spazio è limitato, la creatività diventa fondamentale. Le scrivanie salvaspazio tolgono dai guai chi si trova a lavorare da casa ma non ha disposizione uno studio comodo e attrezzato. Non è solo una questione di dimensioni: ciò che fa davvero la differenza è la capacità di ottimizzare ogni angolo, utilizzando soluzioni ingegnose che permettono di sfruttare al meglio anche gli spazi più ridotti. Che si tratti di scrivanie pieghevoli, a scomparsa o a ribalta, le opzioni non mancano per creare un mini ufficio anche in zone della casa dove sembrerebbe impossibile trovare posto. Qui sotto abbiamo raccolto una breve guida con una selezione delle scrivanie salvaspazio che ci hanno convinto di più."
https://www.wired.it/gallery/migliori-scrivanie-salvaspazio/
Money quote: "Quando lo spazio è limitato, la creatività diventa fondamentale. Le scrivanie salvaspazio tolgono dai guai chi si trova a lavorare da casa ma non ha disposizione uno studio comodo e attrezzato. Non è solo una questione di dimensioni: ciò che fa davvero la differenza è la capacità di ottimizzare ogni angolo, utilizzando soluzioni ingegnose che permettono di sfruttare al meglio anche gli spazi più ridotti. Che si tratti di scrivanie pieghevoli, a scomparsa o a ribalta, le opzioni non mancano per creare un mini ufficio anche in zone della casa dove sembrerebbe impossibile trovare posto. Qui sotto abbiamo raccolto una breve guida con una selezione delle scrivanie salvaspazio che ci hanno convinto di più."
https://www.wired.it/gallery/migliori-scrivanie-salvaspazio/
WIRED.IT
Le migliori scrivanie salvaspazio per allestire il tuo piccolo ufficio dentro casa
Extra compatte, a scomparsa, pieghevoli, ma anche stilose, funzionali e arredative: 14 scrivanie per lavorare e studiare comodamente anche nelle case più piccole
❤5
Domenica esce come al solito la mia newsletter gratuita. Questa settimana su Mostly Weekly si parla del dolore delle AI e del talento invisibile di chi crea le cose (ah, e la poi nuova puntata di tilde)
https://antoniodini.com/weekly/321/
https://antoniodini.com/weekly/321/
❤7
Lettura per la domenica
Il ritorno della cultura azteca in Messico. A parte tutto, le foto sono semplicemente spettacolari.
Money quote: "Photographer Kike Arnal has long documented the lives of people and cultures across the globe. His photo project “The New Aztecs” is a series of portraits documenting a revival of ancient Aztec culture in present-day downtown Mexico City. Men and women don headdresses that are as tall as they are; lavish, colorful costumes; skeleton masks and feathers. They perform ritual dances and take part in shamanic healing ceremonies for tourists and believers alike. It’s pertinent that these rituals are happening at Zócalo, the main square in central Mexico City that was, before the Spanish conquest of the Aztec Empire, the main ceremonial center of the Aztec city-state known as Tenochtitlan. In these photos, Arnal documents the exuberance and endurance of an ancient culture that’s coming back to life."
https://www.codastory.com/polarization/the-new-aztecs/
Il ritorno della cultura azteca in Messico. A parte tutto, le foto sono semplicemente spettacolari.
Money quote: "Photographer Kike Arnal has long documented the lives of people and cultures across the globe. His photo project “The New Aztecs” is a series of portraits documenting a revival of ancient Aztec culture in present-day downtown Mexico City. Men and women don headdresses that are as tall as they are; lavish, colorful costumes; skeleton masks and feathers. They perform ritual dances and take part in shamanic healing ceremonies for tourists and believers alike. It’s pertinent that these rituals are happening at Zócalo, the main square in central Mexico City that was, before the Spanish conquest of the Aztec Empire, the main ceremonial center of the Aztec city-state known as Tenochtitlan. In these photos, Arnal documents the exuberance and endurance of an ancient culture that’s coming back to life."
https://www.codastory.com/polarization/the-new-aztecs/
Coda Story
The New Aztecs - Coda Story
In downtown Mexico City, a revival of ancient Aztec culture is underway
Noi non riusciamo a camminare e masticare la gomma americana e schiccoare le dita con un ritmo diverso da quello che cadenzia il nostro passo. Invece, altri animali fanno molto meglio di noi.
Money quote: "Some humans like to think of themselves as good multitaskers, but bats may do it better. Many bat species have the ability to fly while simultaneously drinking water — but unlike people who try similar multitasking, such as driving while texting, the bats never crash."
https://www.nytimes.com/2025/04/22/science/bats-drinking-flight.html
https://archive.is/v823i
Money quote: "Some humans like to think of themselves as good multitaskers, but bats may do it better. Many bat species have the ability to fly while simultaneously drinking water — but unlike people who try similar multitasking, such as driving while texting, the bats never crash."
https://www.nytimes.com/2025/04/22/science/bats-drinking-flight.html
https://archive.is/v823i
NY Times
How Bats Enjoy an In-Flight Beverage Service
Bats are not only masters of aerodynamic flight — they’re skillful at multitasking while flying, too.
🔥3👏2
Non c'è niente di più rilassante di una bella raccolta di errori fatti in film più o meno famosi
Money quote: "Because the audiences' eyes are firmly fixed on Morgan Freeman's character in the center of frame, very few will ever pick up the little kid with the extremely modern wristwatch that enters frame on far screen right. Sometimes the on-set teams that work with featured extras—as well as the costume department that dress the extras—will occasionally miss a modern piece of jewelry on an actor."
https://fxrant.blogspot.com/2025/04/the-movie-mistake-mystery-from-revenge.html
Money quote: "Because the audiences' eyes are firmly fixed on Morgan Freeman's character in the center of frame, very few will ever pick up the little kid with the extremely modern wristwatch that enters frame on far screen right. Sometimes the on-set teams that work with featured extras—as well as the costume department that dress the extras—will occasionally miss a modern piece of jewelry on an actor."
https://fxrant.blogspot.com/2025/04/the-movie-mistake-mystery-from-revenge.html
Blogspot
The Movie Mistake Mystery from "Revenge of the Sith"
Movies are handmade, and just like any other art form, sometimes the seams that hold movies together become visible to the audience. For mov...
Udite udite, c'è un nuovo film Marvel che non è affatto male: anzi, Thunderbolts* è proprio divertente - la mia recensione per Fumettologica
https://fumettologica.it/2025/04/thunderbolts-recensione-film-marvel/
https://fumettologica.it/2025/04/thunderbolts-recensione-film-marvel/
🔥3❤1
Qualche giorno fa un noto comico conservatore è andato a cena alla Casa Bianca e ha incontrato Donald Trump del quale, nonostante una vita di scontri e critiche, ha riportato un giudizio positivo. Il comico Larry David ha deciso di scrivere una parodia che dia delle proporzioni all'ipocrisia, e incidentalmente faccia capire che di questo stiamo parlando: ipocrisia.
Money quote: "Imagine my surprise when in the spring of 1939 a letter arrived at my house inviting me to dinner at the Old Chancellery with the world’s most reviled man, Adolf Hitler. I had been a vocal critic of his on the radio from the beginning, pretty much predicting everything he was going to do on the road to dictatorship. No one I knew encouraged me to go. “He’s Hitler. He’s a monster.” But eventually I concluded that hate gets us nowhere. I knew I couldn’t change his views, but we need to talk to the other side — even if it has invaded and annexed other countries and committed unspeakable crimes against humanity.
Two weeks later, I found myself on the front steps of the Old Chancellery and was led into an opulent living room, where a few of the Führer’s most vocal supporters had gathered: Himmler, Göring, Leni Riefenstahl and the Duke of Windsor, formerly King Edward VIII. We talked about some of the beautiful art on the walls that had been taken from the homes of Jews. But our conversation ended abruptly when we heard loud footsteps coming down the hallway. Everyone stiffened as Hitler entered the room."
https://www.nytimes.com/2025/04/21/opinion/larry-david-hitler-dinner.html
archivio: https://archive.is/f7aWJ
Money quote: "Imagine my surprise when in the spring of 1939 a letter arrived at my house inviting me to dinner at the Old Chancellery with the world’s most reviled man, Adolf Hitler. I had been a vocal critic of his on the radio from the beginning, pretty much predicting everything he was going to do on the road to dictatorship. No one I knew encouraged me to go. “He’s Hitler. He’s a monster.” But eventually I concluded that hate gets us nowhere. I knew I couldn’t change his views, but we need to talk to the other side — even if it has invaded and annexed other countries and committed unspeakable crimes against humanity.
Two weeks later, I found myself on the front steps of the Old Chancellery and was led into an opulent living room, where a few of the Führer’s most vocal supporters had gathered: Himmler, Göring, Leni Riefenstahl and the Duke of Windsor, formerly King Edward VIII. We talked about some of the beautiful art on the walls that had been taken from the homes of Jews. But our conversation ended abruptly when we heard loud footsteps coming down the hallway. Everyone stiffened as Hitler entered the room."
https://www.nytimes.com/2025/04/21/opinion/larry-david-hitler-dinner.html
archivio: https://archive.is/f7aWJ
NY Times
Opinion | Larry David: My Dinner With Adolf
When a private meeting goes unexpectedly.
👏5
A me il film non è piaciuto, però devo dire che è una vera festa degli Easter Egg
Money quote: "Un Film Minecraft ha sbancato al botteghino con 157 milioni di dollari nel primo fine settimana (il record precedente era quello di “Super Mario Bros. – Il film”, che nel 2023 incassò 146 milioni di dollari) e ha subito scatenato la caccia agli easter egg. La pellicola riesce a catturare la magia del gioco sandbox open world per definizione pur introducendo una narrazione lineare. Tra live-action e CGI, il mix ha diviso i fan ma ha comunque permesso di nascondere decine di riferimenti che solo i veri appassionati possono cogliere. Ecco i tredici easter egg più geniali che Jack Black e compagni hanno disseminato nel loro viaggio cubettoso. Ovviamente, spoiler alert!"
https://techdale.it/blocchi-di-genialita-ecco-gli-easter-egg-nascosti-in-un-film-minecraft-ovviamente-super-spoiler-alert/
Money quote: "Un Film Minecraft ha sbancato al botteghino con 157 milioni di dollari nel primo fine settimana (il record precedente era quello di “Super Mario Bros. – Il film”, che nel 2023 incassò 146 milioni di dollari) e ha subito scatenato la caccia agli easter egg. La pellicola riesce a catturare la magia del gioco sandbox open world per definizione pur introducendo una narrazione lineare. Tra live-action e CGI, il mix ha diviso i fan ma ha comunque permesso di nascondere decine di riferimenti che solo i veri appassionati possono cogliere. Ecco i tredici easter egg più geniali che Jack Black e compagni hanno disseminato nel loro viaggio cubettoso. Ovviamente, spoiler alert!"
https://techdale.it/blocchi-di-genialita-ecco-gli-easter-egg-nascosti-in-un-film-minecraft-ovviamente-super-spoiler-alert/
TechDale
Blocchi di genialità: ecco gli easter egg nascosti in "Un Film Minecraft" (ovviamente super spoiler alert!)
Il film sul videogioco sandbox open world è un tesoro di citazioni per chi conosce il videogioco. Ecco i riferimenti più brillanti che potrebbero esservi sfuggiti
👍1
Lo strano caso degli smartphone senza fotocamera
Money quote: “Il problema è che oggi fare a meno dei telefoni è praticamente impossibile, perché sono strumenti di comunicazione ma anche di coordinamento fondamentali per qualsiasi attività lavorativa. Così, negli ambienti top-secret o comunque sottoposti a policy di sicurezza elevate, c’è il rischio che gli smartphone possano essere usati per violare queste policy. Infatti, in alcuni ambienti non si devono poter scattare delle foto o girare video.”
https://techdale.it/ecco-perche-ci-sono-degli-iphone-senza-fotocamera-e-a-che-cosa-servono/
Money quote: “Il problema è che oggi fare a meno dei telefoni è praticamente impossibile, perché sono strumenti di comunicazione ma anche di coordinamento fondamentali per qualsiasi attività lavorativa. Così, negli ambienti top-secret o comunque sottoposti a policy di sicurezza elevate, c’è il rischio che gli smartphone possano essere usati per violare queste policy. Infatti, in alcuni ambienti non si devono poter scattare delle foto o girare video.”
https://techdale.it/ecco-perche-ci-sono-degli-iphone-senza-fotocamera-e-a-che-cosa-servono/
TechDale
Ecco perché ci sono degli iPhone senza fotocamera (e a che cosa servono)
Il fenomeno degli smartphone "ciechi" modificati prende piede. Ecco perché togliere una funzione alle volte serve di più che non averla. Un mercato di nicchia che cresce e interessa settori strategici
Mancava solo il gioco online del Fantapapa
Money quote: "Après avoir créé un compte, le joueur est accueilli par un message signé du «Comité du Fantapapa», annonçant la date de début du conclave, le 7 mai 2025. L’objectif est de former une équipe de onze cardinaux sur un tableau vert qui rappelle clairement un terrain de foot : du «capitaine papabile», le cardinal qui aurait le plus de chances, selon le joueur, de devenir pape, jusqu’à celui que l’on considère «inéligible», à la place du gardien. Le joueur fait ensuite une série de pronostics sur le profil du nouveau souverain pontife. Quel nom choisira-t-il et quelles seront ses premières paroles ? De quel ordre religieux sera-t-il issu ? Portera-t-il des lunettes ? Chaque pari gagnant rapporte des points."
https://www.liberation.fr/culture/jeux-video/fantapapa-quand-le-conclave-pour-elire-le-nouveau-pape-passionne-les-gamers-20250501_C6M2B7QDDRCNDBRPVDLVC4HW6Q/
Money quote: "Après avoir créé un compte, le joueur est accueilli par un message signé du «Comité du Fantapapa», annonçant la date de début du conclave, le 7 mai 2025. L’objectif est de former une équipe de onze cardinaux sur un tableau vert qui rappelle clairement un terrain de foot : du «capitaine papabile», le cardinal qui aurait le plus de chances, selon le joueur, de devenir pape, jusqu’à celui que l’on considère «inéligible», à la place du gardien. Le joueur fait ensuite une série de pronostics sur le profil du nouveau souverain pontife. Quel nom choisira-t-il et quelles seront ses premières paroles ? De quel ordre religieux sera-t-il issu ? Portera-t-il des lunettes ? Chaque pari gagnant rapporte des points."
https://www.liberation.fr/culture/jeux-video/fantapapa-quand-le-conclave-pour-elire-le-nouveau-pape-passionne-les-gamers-20250501_C6M2B7QDDRCNDBRPVDLVC4HW6Q/
Libération
«Fantapapa» : quand le conclave pour élire le nouveau pape passionne les gamers
Un jeu vidéo en ligne rassemble des dizaines de milliers d’internautes, qui s’amusent à parier sur le successeur de François.
❤3👍1
L’Eternauta di Netflix è una serie tv cupa, politica e non tradisce lo spirito del fumetto - sopratutto a me è piaciuta molto. Ne parlo su Fumettologica
https://fumettologica.it/2025/05/eternauta-netflix-recensione-serie-tv/
https://fumettologica.it/2025/05/eternauta-netflix-recensione-serie-tv/
❤4
La storia delle "tabelle pivot" di Excel, che poi non le ha inventate Excel, è straordinaria e fondamentale per capire molte cose dell'organizzazione della nostra società grazie alle tecnologie digitali. Dentro sorprendentemente c'è Steve Jobs, che ha giocato un ruolo... da pivot!
Money quote: "In his search for that need-to-have product, Jobs met with software company Lotus. The organization had already developed Lotus 1-2-3, a popular spreadsheet program that ran on IBM computers. It was in these meetings that Jobs would first stumble upon the “pivot table.”"
https://getpocket.com/explore/item/the-history-of-the-pivot-table-the-spreadsheet-s-most-powerful-tool
Money quote: "In his search for that need-to-have product, Jobs met with software company Lotus. The organization had already developed Lotus 1-2-3, a popular spreadsheet program that ran on IBM computers. It was in these meetings that Jobs would first stumble upon the “pivot table.”"
https://getpocket.com/explore/item/the-history-of-the-pivot-table-the-spreadsheet-s-most-powerful-tool
Pocket
The History of the Pivot Table, The Spreadsheet’s Most Powerful Tool
Today, pivot tables are among the most important and commonly used tools in the spreadsheet wizard’s toolbox
❤4👍2
Nuova Mostly Weekly! Questa settimana ci sono i Meridiani di Philip K. Dick, quando la cucina portoghese spopola a Parigi, e come si restaura una radio Sony del 1962. Newsletter artigianale con refusi inclusi nel prezzo (tanto è gratuita)
https://antoniodini.com/weekly/322/
Iscriviti numeroso!
https://antoniodini.com/weekly/322/
Iscriviti numeroso!
Mostly Here
~322
Tempi strani, di Conclavi, LaserDisc e Vibe Coding
👍2
Un vecchio classico da leggere la domenica
Si può finire a fare il senzatetto nella città in cui si è stati sindaci? Non solo la risposta è positiva, ma è anche l'indicazione estemporanea ma concreta che negli Usa c'è un problema sociale enorme.
Money quote: "Now, at age 75, Mr. Coyner was occupying a bed at the shelter on Second Street, his house lost to foreclosure, his toes gnarled by frostbite, his belongings limited to a tub of tattered clothing and books on the floor next to his bed.
In the years since the two old friends had fallen out of touch, Mr. Coyner had been pulled through a vortex of the same crises that were churning through many boom towns across the West: untreated mental illness, widespread addiction, soaring housing costs and a waning sense of community. After a life spent as a pillar of Bend’s civic life, Mr. Coyner had somehow reached a point of near total destitution, surrounded by the prosperity he had helped create."
https://www.nytimes.com/2023/04/28/us/bend-oregon-mayor-homeless.html
(versione archivio)
https://archive.is/Kk1ou
Si può finire a fare il senzatetto nella città in cui si è stati sindaci? Non solo la risposta è positiva, ma è anche l'indicazione estemporanea ma concreta che negli Usa c'è un problema sociale enorme.
Money quote: "Now, at age 75, Mr. Coyner was occupying a bed at the shelter on Second Street, his house lost to foreclosure, his toes gnarled by frostbite, his belongings limited to a tub of tattered clothing and books on the floor next to his bed.
In the years since the two old friends had fallen out of touch, Mr. Coyner had been pulled through a vortex of the same crises that were churning through many boom towns across the West: untreated mental illness, widespread addiction, soaring housing costs and a waning sense of community. After a life spent as a pillar of Bend’s civic life, Mr. Coyner had somehow reached a point of near total destitution, surrounded by the prosperity he had helped create."
https://www.nytimes.com/2023/04/28/us/bend-oregon-mayor-homeless.html
(versione archivio)
https://archive.is/Kk1ou
NY Times
Homeless in the City Where He Was Once Mayor
Craig Coyner’s descent onto the streets of Bend, Ore., came after decades spent fighting as a lawyer and politician for those on the edge of society.
❤3
Forwarded from Ossessioni e contaminazioni (Francesco Mazzetta)
C’è un algoritmo che decide cosa può essere detto e cosa no. Non una persona, non un giornalista, non un moderatore preparato, ma una macchina senza volto, senza contesto, senza discernimento. È così che Meta ha riscritto le regole del dibattito pubblico: togliendo di mezzo la responsabilità umana e affidando il controllo delle informazioni a un’intelligenza artificiale incapace di distinguere tra verità e menzogna, tra notizia e pericolo, tra libertà e “contenuto non conforme”.
Il risultato è gravissimo: un potere privato, sottratto a ogni forma di controllo democratico, che censura, oscura, riduce al silenzio. E lo fa nel modo più pericoloso: senza dirlo, senza spiegarlo, senza assumersene la responsabilità.
Nel nome della “sicurezza informatica”, Facebook ha rimosso diversi post di Collettiva che raccontavano la realtà: una frase del Papa sulla pace, la cronaca di tre morti sul lavoro in Sicilia, l’annuncio di uno sciopero dei metalmeccanici. Nessuna violazione. Nessun contenuto d’odio. Solo informazione. Ma per l’algoritmo, evidentemente, raccontare il mondo com’è rappresenta un problema.
E allora interviene: cancella, nasconde, penalizza. In automatico. In silenzio. In assenza totale di trasparenza. La giustificazione, ogni volta, è la stessa: “errore tecnico”. Ma non è un errore. È il sintomo di un sistema costruito per disinnescare il conflitto, sterilizzare il dibattito, rendere il mondo uniforme, addomesticato, privo di domande scomode.
Il danno è profondo. Il prezzo lo paga la libertà di informazione. Lo paga la democrazia. Perché se un algoritmo può decidere quali voci possono circolare e quali no, se può oscurare contenuti senza dare conto a nessuno, allora non siamo più in uno spazio pubblico. Siamo in un recinto privato, dove la parola è concessa a condizione che non disturbi.
Collettiva è stata colpita duramente. Post cancellati, anche a distanza di mesi, contenuti oscurati, visibilità azzerata. Nessun preavviso, nessuna spiegazione. Solo una constatazione inquietante: se racconti il lavoro, se dai voce alle lotte sociali, se parli di diritti, l’algoritmo ti punisce.
E così la realtà viene espulsa dal dibattito. Il dissenso viene declassato a disturbo. L’informazione indipendente viene silenziata non con la forza, ma con un clic. Non da uno Stato autoritario, ma da una multinazionale senza volto.
Questa è la nuova frontiera della censura. Subdola, asettica, sistematica. E chi oggi non se ne accorge o minimizza, domani rischia di trovarsi nella stessa rete, privato del diritto di parola, della possibilità di informare, del potere di esistere nel discorso pubblico.
https://www.collettiva.it/copertine/diritti/e-lalgoritmo-bruttezza-sa744qj6
Il risultato è gravissimo: un potere privato, sottratto a ogni forma di controllo democratico, che censura, oscura, riduce al silenzio. E lo fa nel modo più pericoloso: senza dirlo, senza spiegarlo, senza assumersene la responsabilità.
Nel nome della “sicurezza informatica”, Facebook ha rimosso diversi post di Collettiva che raccontavano la realtà: una frase del Papa sulla pace, la cronaca di tre morti sul lavoro in Sicilia, l’annuncio di uno sciopero dei metalmeccanici. Nessuna violazione. Nessun contenuto d’odio. Solo informazione. Ma per l’algoritmo, evidentemente, raccontare il mondo com’è rappresenta un problema.
E allora interviene: cancella, nasconde, penalizza. In automatico. In silenzio. In assenza totale di trasparenza. La giustificazione, ogni volta, è la stessa: “errore tecnico”. Ma non è un errore. È il sintomo di un sistema costruito per disinnescare il conflitto, sterilizzare il dibattito, rendere il mondo uniforme, addomesticato, privo di domande scomode.
Il danno è profondo. Il prezzo lo paga la libertà di informazione. Lo paga la democrazia. Perché se un algoritmo può decidere quali voci possono circolare e quali no, se può oscurare contenuti senza dare conto a nessuno, allora non siamo più in uno spazio pubblico. Siamo in un recinto privato, dove la parola è concessa a condizione che non disturbi.
Collettiva è stata colpita duramente. Post cancellati, anche a distanza di mesi, contenuti oscurati, visibilità azzerata. Nessun preavviso, nessuna spiegazione. Solo una constatazione inquietante: se racconti il lavoro, se dai voce alle lotte sociali, se parli di diritti, l’algoritmo ti punisce.
E così la realtà viene espulsa dal dibattito. Il dissenso viene declassato a disturbo. L’informazione indipendente viene silenziata non con la forza, ma con un clic. Non da uno Stato autoritario, ma da una multinazionale senza volto.
Questa è la nuova frontiera della censura. Subdola, asettica, sistematica. E chi oggi non se ne accorge o minimizza, domani rischia di trovarsi nella stessa rete, privato del diritto di parola, della possibilità di informare, del potere di esistere nel discorso pubblico.
https://www.collettiva.it/copertine/diritti/e-lalgoritmo-bruttezza-sa744qj6
www.collettiva.it
È l’algoritmo, bruttezza!
Meta rimuove da Facebook post di Collettiva senza spiegazione, poi le scuse: “Errore tecnico”. Ma sotto si nasconde altro e il prezzo lo paga la libertà di informazione
👍9❤4
Varie ricerche stanno suggerendo che le persone quando vanno sui social media si comportano più o meno come gli stormi di uccelli e altri tipi di flussi di individui appartenenti a una determinata specie.
Money quote: "A growing body of research suggests that human behavior on social media — coordinated activism, information cascades, harassment mobs — bears striking similarity to this kind of so-called “emergent behavior” in nature: occasions when organisms like birds or fish or ants act as a cohesive unit, without hierarchical direction from a designated leader. How that local response is transmitted — how one bird follows another, how I retweet you and you retweet me — is also determined by the structure of the network. For birds, signals along the network are passed from eyes or ears to brains pre-wired at birth with the accumulated wisdom of the millenia. For humans, signals are passed from screen to screen, news feed to news feed, along an artificial superstructure designed by humans but increasingly mediated by at-times-unpredictable algorithms. It is curation algorithms, for example, that choose what content or users appear in your feed; the algorithm determines the seven birds, and you react."
https://www.noemamag.com/how-online-mobs-act-like-flocks-of-birds/
Money quote: "A growing body of research suggests that human behavior on social media — coordinated activism, information cascades, harassment mobs — bears striking similarity to this kind of so-called “emergent behavior” in nature: occasions when organisms like birds or fish or ants act as a cohesive unit, without hierarchical direction from a designated leader. How that local response is transmitted — how one bird follows another, how I retweet you and you retweet me — is also determined by the structure of the network. For birds, signals along the network are passed from eyes or ears to brains pre-wired at birth with the accumulated wisdom of the millenia. For humans, signals are passed from screen to screen, news feed to news feed, along an artificial superstructure designed by humans but increasingly mediated by at-times-unpredictable algorithms. It is curation algorithms, for example, that choose what content or users appear in your feed; the algorithm determines the seven birds, and you react."
https://www.noemamag.com/how-online-mobs-act-like-flocks-of-birds/
NOEMA
How Online Mobs Act Like Flocks Of Birds
A growing body of research suggests human behavior on social media is strikingly similar to collective behavior in nature.
👍3
Un saggio letterario ed etnografico, "On the Bullet Train with Emily Brontë", cerca di rispondere a una domanda piuttosto complessa, che non si ferma semplicemente alla fascinazione che il Giappone ha per Emily Brontë ma tocca anche le ragioni di una forma di egemonia culturale (quella americana) su varie parti del mondo.
Money quote: "While teaching in Japan, Judith Pascoe was fascinated to discover the popularity that Emily Brontë’s novel "Wuthering Heights" has enjoyed there. Nearly one hundred years after its first formal introduction to the country, the novel continues to engage the imaginations of Japanese novelists, filmmakers, manga artists, and others, resulting in numerous translations, adaptations, and dramatizations. "On the Bullet Train with Emily Brontë" is Pascoe’s lively account of her quest to discover the reasons for the continuous Japanese embrace of "Wuthering Heights". At the same time, the book chronicles Pascoe’s experience as an adult student of Japanese. She contemplates the multiple Japanese translations of Brontë, as contrasted to the single (or nonexistent) English translations of major Japanese writers. Carrying out a close reading of a distant country’s "Wuthering Heights", Pascoe begins to see American literary culture as a small island on which readers are isolated from foreign literature."
https://www.press.umich.edu/9373334/on_the_bullet_train_with_emily_bronte
Money quote: "While teaching in Japan, Judith Pascoe was fascinated to discover the popularity that Emily Brontë’s novel "Wuthering Heights" has enjoyed there. Nearly one hundred years after its first formal introduction to the country, the novel continues to engage the imaginations of Japanese novelists, filmmakers, manga artists, and others, resulting in numerous translations, adaptations, and dramatizations. "On the Bullet Train with Emily Brontë" is Pascoe’s lively account of her quest to discover the reasons for the continuous Japanese embrace of "Wuthering Heights". At the same time, the book chronicles Pascoe’s experience as an adult student of Japanese. She contemplates the multiple Japanese translations of Brontë, as contrasted to the single (or nonexistent) English translations of major Japanese writers. Carrying out a close reading of a distant country’s "Wuthering Heights", Pascoe begins to see American literary culture as a small island on which readers are isolated from foreign literature."
https://www.press.umich.edu/9373334/on_the_bullet_train_with_emily_bronte
press.umich.edu
On the Bullet Train with Emily Brontë
While teaching in Japan, Judith Pascoe was fascinated to discover the popularity that Emily Brontë’s novel Wuthering Heights has enjoyed there. Nearly one hundred years after its first formal introduction ...