Qui due parole sull'otto marzo a Napoli dopo gli ultimi articoli apparsi sui giornali. Speriamo che la stampa possa interessarsi anche delle ingiustizie concrete che scontiamo ogni giorno sulla nostra pelle.

Sacra è la nostra autodeterminazione!
Vogliamo essere madri per scelta e non per obbligo!
Aborto libero, corpo liberi!

https://sosabortonapoli.com/2025/03/12/sacra-e-la-nostra-autodeterminazione/

https://www.instagram.com/p/DHGOWousqKS/?img_index=9&igsh=N25xdThnY29tZDd1

Causa allerta meteo non terremo più il workshop sulle zine a Firenze il 15 e 16 marzo.

[ITA] Il 22 marzo sarò ospite al compleanno del Rifugio Alma Libre con la mia mostra “INNATURALMENTE DONNA - [R]esistenza di un corpo intersex”

“Donna è chi subisce misoginia. In questo mondo, le donne non sono umane.
Se alla nascita hanno deciso che sei donna e poi sembri un maschio, che cosa sei? Non qualcuno, ma qualcosa di non contemplato.
Sei meno umana di chi non è umana.”

💜 La mostra racconta il mio vissuto in quanto persona intersex forzata medicalmente a rientrerare negli standard femminili

💛 L’esposizione è inaugurata con un talk assieme a me e condotto da Silvia Molè, in cui affronteremo i diritti umani (mancati) delle persone intersex

📲 Per partecipare all’evento
Chiama o scrivi su WhatsApp al 339 2643024

Afrofuturist World Imaginings Dreamspace
17-23. June 2025 at La Bassa Mar in Tarragona Catalunya -Spain
Registration open til 6 April

Join us for our gathering where Afrofuturism, Transfuturism, and CimarronxFuturism merge.
This is a place to imagine, create, and collaborate —a space where we dream new / alternative / anti worlds into being.

This event was created because we believe in the endless possibilities of dreaming together. In a world that often tries to erase us, we need spaces where we and our, radical imaginations, and visions can thrive.

In this week long event there will be a curated mix of workshops, and possibilities for creative: forums, discussions, and collaborative activities as well as places of collective rest. The Black Imaginination is the central theme for the days. In order to create our own dreamscapes as well as ways to dream together.

It’s open for Black, African, Afro descendant,Afrodiasporan, Cimarronxs, Marrronxs who are also Queer, Trans, Inter or gender dissidents.

https://form.jotform.com/250645017816052

Raga ma avete canali telegram da suggerire per le organizzazioni di piazza per la Palestina?

🌖 SABATO 22 MARZO DALLE 16:00 - 22:00
A BAGNO MARIA, Via Senigallia 60/G

🌗 MERENDA APERITIVO E BANCHETTA DIY
A sostegno delle spese per la bottom surgery di Lilith

🌘 Alle 19:30 PROIEZIONE DI
Gendernauts: A Journey Through Shifting Identities
di Monika Treut
1999, 86 min
Stati Uniti/Germania
V.O Inglese Sottotitoli in italiano

Gendernauts è un documentario di ricerca e speranza che esplora le esperienze di persone transgender e gender non-conforming nella San Francisco degli anni ‘90. Attraverso interviste intime e riflessioni personali, il film dà voce a individui che sfidano le tradizionali categorie di genere, raccontando il loro rapporto con l’identità, la società, il corpo e le possibilità offerte dalle tecnologie per la trasformazione del sé.

ingresso con tessera associativa di BagnoMaria 2025
(da 5€, contanti o bancomat)

Call for banchetti per tutta la durata del festival FACCIAMO DA NOI: UN FESTIVAL SULL’ABORTO di Obiezione Respinta
A Pisa, a Exploit 9-10-11 maggio

form da compilare https://forms.gle/jNt8N6XaNgkmkhu28

COSA? Banchetti di autoproduzioni, arte etc. su salute riproduttiva, salute queer, sex positivity, sex toys...
DEADLINE 13 APRILE

Trovi il programma completo sul sito https://obiezionerespinta.info/festival/

Per qualsiasi esigenza o informazione: obiezione.respinta@canaglie.org o obiezione.respinta@gmail.com

C'è disponibilità di androcur 50mg. Se sarete nella zona Vicenza, Salerno o Napoli, lasciate un commento.

Condividiamo:
Erika Shad è una donna trans texana incarcerata per una stronzata (la accusano di aver "falsificato" — cioè rettificato — il documento di identità). probabilmente non verrà accusata formalmente di nulla, ma è detenuta fino all'udienza — ovviamente, nella sezione maschile — a meno che non versi una cauzione di 6000 dollari. ne mancano solo 1200, aiutiamola a uscire da questo incubo kafkiano.

https://paypal.me/blacktranstexas

https://bsky.app/profile/blacktranstexas.bsky.social

È stato approvato dal Consiglio dei ministri il decreto legge che assorbe il ddl Sicurezza. dei 38 articoli in discussione solo 6 sono stati "limati" perché a rischio incostituzionalità, ma l'impianto rimane sostanzialmente invariato. In particolare:

Servizi segreti – Salta – ed è la novità più importante – l’obbligo per le università e le pubbliche amministrazioni di fornire informazioni riservate all’intelligence, previsto dall’articolo 31 del ddl: la collaborazione rimarrà facoltativa e dovrà avvenire nel rispetto delle norme sulla privacy. Approvate le parti inerenti all'infiltrazione e al "terrorismo di stato legalizzato"

Detenute madri – Resta l’abolizione dell’obbligo di rinvio della pena per le condannate incinte o madri di bimbi più piccoli di un anno: anche loro, quindi, d’ora in poi potranno finire in carcere. La modifica apportata è minima e non riguarda l’esecuzione della pena bensì la custodia cautelare: nel ddl viene inserito l’obbligo di eseguirla presso un istituto a custodia attenuata.

Sim ai migranti – Salta il divieto di acquistare sim telefoniche per i migranti irregolari: non servirà presentare il permesso di soggiorno – come previsto nel ddl – ma basterà un documento d’identità, permettendo a chi sbarca sulle nostre coste di telefonare in patria. peccato che l'aver un documento d'intentità non è esattamene una cosa automatica.

Rivolte in carcere – Viene leggermente ristretta la definizione del nuovo reato di rivolta in carcere (o nei centri di permanenza per il rimpatrio): si applicherà solo agli atti “di resistenza all’esecuzione degli ordini impartiti per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza“, e non più di ogni tipo di ordine, compresi ad esempio quelli attinenti alla pulizia e all’igiene. Restano punite però esplicitamente anche “le condotte di resistenza passiva” che “impediscono il compimento degli atti necessari alla gestione dell’ordine e della sicurezza”. Le pene sono severissime: fino a sei anni per i semplici partecipanti, fino a dieci per i “capi”, fino a venti se dalla rivolta derivano (come conseguenza non voluta) le lesioni o la morte.

Proteste contro le opere pubbliche – Mini-ridimensionamento nella formulazione: non si parla più di atti commessi “al fine di impedire la realizzazione di un’opera pubblica o di un’infrastruttura strategica”, ma di “infrastrutture destinate all’erogazione di energia, di servizi di trasporto, di telecomunicazioni o di altri servizi pubblici“. L'aggravante resta.

Resistenza – Salta la norma del ddl che prevedeva il divieto per il giudice di considerare le attenuanti del reato di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, quando commesso nei confronti di un appartenente alle forze dell’ordine.

Questi e gli altri provvedimenti, ai sensi delle logiche dei Decreti Legge, hanno applicazione immediata e dovranno essere convalidate o ritirate entro 60 giorni.

Il 6 aprile saremo a Napoli al Quartiere intelligente per il Napoli Queer Festival.
Programma completo: https://napoliqueer.it/event/surprise-event/

Terremo banchetto tutta la giornata.
Forse c'è disponibilità di tostrex e androcur, nel caso chiedeteci di persona 🍄