Piccolenote – Telegram
Piccolenote
2.86K subscribers
169 photos
23 videos
1 file
1.92K links
a cura di Davide Malacaria
Download Telegram
🇵🇸🇵🇸🇵🇸 NON SOLO LA CARESTIA E LE BOMBE: ISRAELE NEGA A GAZA ANCHE L'ACQUA

“Israele, che da tempo controlla gran parte del flusso d’acqua verso Gaza, ostacolando deliberatamente l’approvvigionamento di acqua potabile da parte della popolazione. A Gaza non c’è acqua potabile disponibile in natura a causa della salinità e della contaminazione delle sorgenti e delle falde acquifere di liquami e sostanze chimiche, così la popolazione dipende dalle condutture di Israele e dagli impianti di desalinizzazione di Gaza, oggetto di reiterati attacchi israeliani”. Così Medicins sans frontieres…


https://www.piccolenote.it/mondo/non-solo-la-carestia-e-le-bombe-israele-nega-a-gaza-anche-lacqua
🤬14
🇵🇸🇵🇸🇵🇸 GAZA. UCCIDERE I GIORNALISTI PER ELIMINARE I TESTIMONI

“Ecco come funziona – commenta l’editoriale di Haaretz  – si fa saltare in aria un ospedale, si uccidono dei giornalisti e si esprimere rammarico. La strategia propagandistica è trasparente: non si tratta di un crimine di guerra perché le IDF ‘si pentono’”…


https://www.piccolenote.it/mondo/gaza-uccidere-i-giornalisti-per-eliminare-i-testimoni
🤬14😢62😱1
🇦🇺🇦🇺🇮🇷🇮🇷 LA BOMBA AUSTRALIANA SULLA DE-ESCALATION TRA IRAN E OCCIDENTE

…Eppure è di oggi la notizia che gli ispettori dell’AIEA sono tornati in Iran, un’evidente discrasia con l’annuncio del media europeo. Discrasia che può spiegarsi così: ieri si sarebbe dovuto trovare un’intesa e ripristinare le ispezioni. Ma la bomba australiana ha messo in imbarazzo la delegazione europea, impossibilitata a ufficializzare un’intesa con un Paese che organizza attacchi contro obiettivi ebraici in giro per il mondo…


https://www.piccolenote.it/mondo/la-bomba-australiana-sulla-de-escalation-tra-iran-e-occidente
👍1
🇷🇺🇷🇺🇪🇺🇺🇦🇺🇦 UCRAINA: RITORNO ALLA FOLLIA DELL'ESCALATION PER FAR FALLIRE I NEGOZIATI

..A stoppare l’iniziale flessibilità di Zelensky la Ue, ormai salita con decisione sul carro neocon, che ha preso un abbrivio apparentemente inarrestabile grazie ai guadagni stellari dell’apparato militar-industriale Usa prodotti dal conflitto ucraino e dalla stretta politica e mediatica sull’Occidente che s’accompagna al genocidio di Gaza…


https://www.piccolenote.it/mondo/ucraina-ritorno-alla-follia-dellescalation-per-far-fallire-i-negoziati
💩17🤡5👍1
🇫🇷🇫🇷🇩🇪🇩🇪🇬🇧🇬🇧 FRANCIA, GERMANIA E REGNO UNITO SPINGONO PER UNA NUOVA GUERRA CONTRO L'IRAN

C’è poi la possibilità di un ritorno al dialogo: nonostante la deplorevole mossa dell’E-3, Teheran ha ugualmente accolto gli ispettori dell’AIEA, apertura che potrebbe non essere ignorata dall’amministrazione Trump, nonostante la sua scarsa autonomia quando in gioco ci sono interessi israeliani…


https://www.piccolenote.it/mondo/francia-germania-e-regno-unito-spingono-per-una-nuova-guerra-contro-liran
🤮14💩31😨1
🇵🇸🇵🇸🇵🇸 CISGIORDANIA: LEGITTIMATE E RIVENDICATE LE PUNIZIONI COLLETTIVE

L’esercito israeliano ha sradicato oltre tremila ulivi come punizione collettiva contro un intero villaggio palestinese. Già, in Cisgiordania funziona così: l’IDF e i coloni spadroneggiano su quella terra per terrorizzare gli abitanti, in ogni modo possibile. Violenze e soprusi che fanno parte di una politica di lunga data, e che ora — con il genocidio di Gaza in corso — vengono persino rivendicati dagli stessi generali che li ordinano.

Ha fatto notizia l’ennesimo incidente di percorso, che ha visto un colono lievemente ferito da un palestinese mentre guidava un quad  su dei terreni rubati. Per ritorsione, il capo del Comando Centrale dell’IDF, Avi Bluth, ha fatto sradicare 3.100 ulivi — poco prima della raccolta delle olive — punendo così non il singolo aggressore, bensì l’intero villaggio da cui proveniva. Lo ha rivendicato lo stesso Bluth: “I palestinesi devono sapere che, se commettono un attacco terroristico, pagheranno un prezzo elevato”.

Nulla ha importato, infatti, che, mentre l’esercito era all’opera per devastare gli ulivi di al-Mughayyir, l’aggressore fosse stato già identificato e arrestato…


CONTINUA A LEGGERE ➡️➡️➡️ https://www.piccolenote.it/mondo/cisgiordania-legittimate-e-rivendicate-le-punizioni-collettive
🤮17🤬5😱31
🇵🇸🇵🇸🇵🇸 GAZA. PRESSIONI PER L'ACCORDO CON HAMAS, MA NETANYAHU TIRA DRITTO

Riportiamo brani di un articolo del Timesofisrael: “I capi della difesa israeliana presenteranno domenica un fronte pressoché unito al gabinetto di sicurezza, implorando i ministri di accettare l’attuale proposta di cessate il fuoco a Gaza che prevede il rilascio degli ostaggi evitando l’offensiva su Gaza City auspicata dal governo, ha riferito venerdì Channel 12”.

“Tra questi, si legge nel rapporto, figurano il capo delle IDF Eyal Zamir, il direttore del Mossad David Barnea e il consigliere per la sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi. Un’eccezione degna di nota è il capo ad interim dello Shin Bet […] la cui posizione non è stata specificata”.

“I responsabili della sicurezza chiederanno anche perché Israele non abbia tenuto una riunione di gabinetto quantomeno per prendere seriamente in considerazione l’ultima offerta [di Hamas], un’offerta che la stessa Gerusalemme aveva recentemente approvato“.

“[…] La proposta, infatti, è pressoché identica a quella elaborata dall’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff…


CONTINUA A LEGGERE https://www.piccolenote.it/mondo/gaza-pressioni-per-laccordo-con-hamas-ma-netanyahu-tira-dritto
6🤡3👏1
Oltre 100.000 email dell’ex primo ministro israeliano sono state ottenute dal collettivo di hacker Handala. Le email mostrano Barak che organizza viaggi sull’isola di Epstein con un tono sorprendentemente informale. In un messaggio del 2014, Barak scrive a Epstein: “Sto ancora cercando di organizzare che i ragazzi della sicurezza NON vengano con noi sull’isola. Va bene per te?”. A dicembre dello stesso anno: “Ciao Jeff. Grazie per l’ospitalità. Isola fantastica, impressionante”.

Barak è stato primo ministro e ministro della Difesa durante le operazioni militari “Piombo Fuso” (2008-2009) e “Colonna di Difesa” (2012), offensive su Gaza che hanno causato migliaia di morti tra i palestinesi. Ex capo di stato maggiore delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), Barak era profondamente inserito nel complesso militare-industriale e nelle reti di intelligence di Israele.

https://it.insideover.com/societa/migliaia-di-email-hackerate-svelano-i-legami-oscuri-tra-epstein-e-lex-premier-israeliano-barak.html
🤮16🤬53
🇵🇸🇵🇸🇵🇸 IL GENOCIDIO DI GAZA: NON UN FALLIMENTO DELL'OCCIDENTE, BENSÌ UN SUO SUCCESSO

“Le politiche e le azioni di Israele a Gaza soddisfano la definizione legale di genocidio contenuta nell’articolo II della Convenzione delle Nazioni Unite per la prevenzione e la punizione del crimine di Genocidio”. Così l’International Association of Genocide Scholars (IAGS), la più autorevole associazione internazionale di studi sul genocidio.

Non che ci potessero essere dubbi in merito – al netto dei sostenitori del genocidio stesso, in Israele e altrove, o delle tesi dei tanti che, non potendo sostenere tale impossibile posizione, si affannano a sminuire le responsabilità israeliane affermando che la risposta al 7 ottobre è sproporzionata con annessi crimini di guerra, ma non è un genocidio – resta però importante ribadire che a Gaza c’è un genocidio in atto.

Non cambia nulla, né nell’immediato né forse nel breve (e forse neanche nel lungo periodo), ed è per questo che anche tanti genuini critici di Israele tendono a evitare tale nodo, come se non rivestisse importanza.
Invece è importante, eccome. Perché riguarda l’impunità della quale ha goduto Israele nei decenni passati, con licenza di uccidere e opprimere e rubare terre e beni palestinesi sempre più ampliata negli anni. Un’impunità ad ampio spettro, con eccezioni residuali, che gli ora gli permette di fare quel che sta facendo…


CONTINUA A LEGGERE https://www.piccolenote.it/mondo/il-genocidio-di-gaza-non-un-fallimento-delloccidente-bensi-un-suo-successo
💩112👎1
L'AEREO DELLA VON DER LEYEN E L'OMICIDIO DI PARUBIY: SEMPRE PUTIN...

Sono stati i russi: l’asserito attentato al velivolo della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e l’omicidio di un politico ucraino hanno trovato immediata risposta: Putin! Ormai dismesso il detto “piove, governo ladro”, va di moda “piove, sono stati i russi”. Inutile anche motivare tale responsabilità talmente è ovvia.

Come nel caso del sabotaggio del North Stream, “ovviamente sono stati i russi” commentò subito Lucia Annunziata nel corso della sua trasmissione. Ciò nulla importando che non c’era nessun motivo perché i russi dovessero bombardare la propria infrastruttura che tanto gli rendeva e che, se davvero avessero voluto non rifornire più la Germania, avrebbero potuto semplicemente chiudere il rubinetto, operazione meno complessa e meno costosa.

Ovviamente l’Annunziata fu solo una delle tante voci autorevoli a dare questa ovvia spiegazione, un vero coro internazionale, poi smentito. Così ora il caso dell’aereo della Von der Leyen, che i russi avrebbero voluto tirare giù disturbando il GPS.
En passant si può notare che, come è accaduto per tutti gli attentati politici attribuiti ai russi, come al solito, la vittima è scampata. La lista di attentati falliti dai russi è lunga…


CONTINUA A LEGGERE https://www.piccolenote.it/mondo/laereo-della-von-der-leyen-e-lomicidio-di-parubiy-sempre-putin
🤮8💊5👍2😁2